Calda estate 2024, i consigli di ENEA per il risparmio in bolletta

Questa estate sarà caldissima, la più calda finora e le prossime non saranno più fresche, e inevitabilmente aumenterà l’uso dei climatizzatori a casa e in ufficio, per avere un po’ di refrigerio.

Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo sostenibile ha dato delle linee guida per utilizzare in modo ottimale l’aria condizionata negli ambienti domestici senza doversi aspettare una bolletta da capogiro. Nicolandrea Calabrese, responsabile del Laboratorio ENEA di Efficienza energetica negli edifici e sviluppo urbano, ha dichiarato: Non tutti i dispositivi utilizzati per il raffrescamento sono uguali: grazie ai rendimenti elevati, i climatizzatori a pompa di calore ad alta efficienza richiedono meno energia rispetto ai condizionatori di vecchia generazione, riducendo le bollette e contribuendo a ridurre le emissioni di CO₂ e l’impatto ambientale. Bisogna inoltre considerare il vantaggio di poter sfruttare lo stesso impianto per riscaldare e raffrescare. Se abbinati con impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, rappresentano una valida tecnologia per risparmiare energia e abbattere la bolletta!

Occhio agli incentivi
Per gli acquisti entro il 31 dicembre 2024, è possibile usufruire della detrazione della detrazione fiscale del 50% (dal prossimo anno verrà ridotta) o del Conto Termico (in caso i climatizzatori siano l’unico sistema di riscaldamento/raffrescamento presente)

Incentivo

Intervento

Detrazione 50%

Acquisto di climatizzatori per nuova installazione o sostituzione di uno o più già presenti

Conto Termico

Acquisto di climatizzatori per sostituzione di uno o più già presenti, che siano l’unico sistema per riscalmento/raffrescamento dell’abitazione

Lo staff Ecodomus potrà guidarti sulla scelta dell’incentivo più adatto alle tue esigenze, ed inoltre offriamo un servizio per seguire le relative pratiche necessarie per ottenerli: comunicazione ad Enea a fine lavori; o richiesta degli incentivi del Conto Termico al GSE. Clicca qui per scaricare il nostro volantino con le offerte per i climatizzatori e contattaci per una consulenza personalizzata.

Le linee guida

ENEA ha colto la palla al balzo per dare ottimi consigli per ottimizzare l’uso del proprio climatizzatore e il risparmio in bolletta, ma anche per ricordare la possibilità di sostituire il proprio impianto con un sistema di climatizzazione caldo/freddo di ultima generazione.

I tecnici ENEA hanno stilato un elenco di linee guida per utilizzare al meglio le pompe di calore in modo da massimizzare il comfort domestico, i benefici ambientali e i risparmi energetici.

Manutenzione regolare

Come qualsiasi altro elettrodomestico, anche il climatizzatore richiede pulizia e manutenzione per funzionare correttamente.

Mantenere il corretto funzionamento di qualsiasi elettrodomestico è la prima strategia per risparmiare in bolletta, dal momento che un macchinario “sotto sforzo” può richiedere fino al 30% di energia in più.

Inoltre andrebbe fatto controllare annualmente anche il circuito del gas ed effettuata la pulizia dei filtri, accorgimenti fondamentali per la sicurezza degli utilizzatori del condizionatore.

La tecnologia inverter

Scegliere i climatizzatori dotati di sistema di controllo inverter, tramite il quale la velocità di rotazione del compressore viene regolata costantemente, permetterà di avere prestazioni ottimali in qualsiasi condizioni di impiego, adeguando la potenza di riscaldamento/raffrescamento all’effettiva necessità.

In aggiunta la tecnologia inverter contribuisce a mantenere basso il livello di rumore.

L’abbinamento con il fotovoltaico

A completare il quadro, sia dal lato dei consumi in bolletta, sia dal lato incentivi disponibili, c’è la possibilità di alimentare i propri elettrodomestici con un impianto fotovoltaico: è infatti possibile ottimizzare al meglio l’uso del climatizzatore, sfruttando l’energia elettrica auto-prodotta con il sole, alimentando i condizionatori e gli altri elettrodomestici di casa. Per l’installazione di un impianto fotovoltaico, oggi i prezzi si sono abbassati molto, e inoltre per investire nell’energia solare è possibile usufruire della detrazione fiscale del 50% fino al 31 dicembre 2024. Sono disponibili anche soluzioni di finanziamento a tasso 0, per ridurre la spesa iniziale. Vieni a trovarci presso il nostro punto vendita per maggiori informazioni.

La giusta posizione in casa

Prima di scegliere la posizione ideale in cui installare il proprio climatizzatore, ENEA suggerisce un check-up della propria abitazione. Lo staff Ecodomus potrà consigliarti al meglio, valutando anche l’efficienza degli impianti di climatizzazione nel caso siano già presenti e si intenda ottimizzarne l’uso.

In fase di installazione, un consiglio è sicuramente scegliere un punto di installazione nella parte alta della parete, perché l’aria fredda tende ad andare verso il basso (quella calda invece verso l’alto).

Nel caso di installazioni negli ambienti notturni, si deve anche valutare la posizione in cui si trova il letto, evitando che il climatizzare spari aria fredda in quella direzione.

Comfort domestico ed umidità

A dare un senso di comfort termico è soprattutto l’assenza di un’eccessiva umidità presente nell’aria. Per aver il confort ideale durante la stagione estiva la temperatura interna degli ambienti domestici non dovrebbe scendere sotto i 24-26 gradi centigradi ma, il più delle volte, 2 o 3 gradi in meno rispetto alla temperatura esterna sono già sufficienti, a patto che si vada a rimuovere l’eccessiva umidità. La funzione deumidificazione è quindi un’ottima scelta per ottenere un buon confort termico senza accedere direttamente a quella di raffrescamento.

Corrente naturale o climatizzatore

Se si decide di accendere il proprio climatizzatore si devono chiudere le finestre, altrimenti l’aria esterna (in particolare se appena fuori dalla nostra stanza è presente l’unità esterna della pompa di calore) continuerà a riportare nell’ambiente domestico aria calda, avviando un “loop” di riscaldamento/raffrescamento infinito. Questo principio vale per qualsiasi tipo di sistema di riscaldamento utilizzato: classici radiatori, sistema radiante, fan coils, ecc.

Termostati programmabili

Accendere e spegnere diverse volte al giorno un apparecchio adibito a regolare la temperatura di casa è il modo migliore per far lievitare i costi in bolletta. Molto meglio, seppur possa sembrare contro-intuitivo, lasciare il condizionatore sempre acceso, affiancandogli (ove non ne sia già dotato) termostati programmabili, in modo da mantenere costante la temperatura scelta per tutta la giornata, salvo nelle ore notturne, che necessitano di una programmazione a parte. Anche questa linea guida vale per qualsiasi tipo di sistema di raffrescamento/riscaldamento utilizzato.

Conoscere il proprio impianto

L’ultimo punto avverte sull’importanza di conoscere l’apparecchio che si è deciso di acquistare, in modo da utilizzarne al meglio le funzioni (come la deumidificazione, di cui abbiamo parlato prima), monitorando costantemente la pulizia delle componenti, garantendo la salubrità dell’ambiente domestico, e gli interventi di manutenzione ordinaria (impedendo che il climatizzatore consumi troppa energia).

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