Quali interventi realizzabili con Eco-Domus sono agevolati al 50%?

La detrazione al 50% è riservata a diverse tipologie di interventi di ristrutturazione edilizia che comportano un miglioramento dell’efficienza energetica o l’utilizzo di fonti rinnovabili. Tra questi, ecco alcuni esempi:

• Fotovoltaico e sistemi di accumulo: l’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico e del relativo sistema di accumulo è agevolata al 50%. La detrazione si applica su un tetto massimo di spesa di 96.000€ e viene restituita in 10 rate annuali di pari importo.
• Climatizzazione: sostituzione di impianti di climatizzazione con caldaie a condensazione o a biomassa (pellet, truciolato).

• L’impianto fotovoltaico deve essere dimensionato per soddisfare i bisogni energetici dell’abitazione a cui è destinato, alimentando gli apparecchi domestici e l’illuminazione.
• Il sistema di accumulo deve essere funzionale all’autoconsumo domestico dell’energia prodotta.
• L’immobile deve essere accatastato o in fase di accatastamento.
• Devono essere conservati i documenti che attestano le spese sostenute (fatture, bonifici bancari, etc.).

Chi può usufruire della detrazione al 50%?

La detrazione al 50% è fruibile da:

• Persone fisiche (anche condomini, soci di cooperative o liberi professionisti sui beni non strumentali)
• Contribuenti Irpef

Non possono usufruirne:

• Persone giuridiche (aziende, enti commerciali)

Come richiedere la detrazione al 50%

La detrazione fiscale al 50% viene richiesta tramite la Dichiarazione dei Redditi, compilando il Quadro F del modello 730 o il Quadro E del modello Unico Persone Fisiche. È possibile avvalersi di un professionista (ad esempio, un commercialista) per la compilazione della Dichiarazione e per l’invio telematico all’Agenzia delle Entrate.